TESTI - TUTTOMAX Stampa

ECCOTI (New 2005)

Eccoti sai ti stavo proprio aspettando
ero qui ti aspettavo da tanto tempo
tanto che stavo per andarmene
e invece ho fatto bene

sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che la notte mi culla
sei la ragione più profonda di ogni mio gesto
la storia più incredibile che conosco
conosco

eccoti come un uragano di vita
e sei qui non so come tu sia riuscita
prendermi dal mio sonno scuotermi
e riattivarmi il cuore

sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che la notte mi culla
sei la ragione più profonda di ogni mio gesto
la storia più incredibile che conosco

eccoti finalmente sei arrivata
e sei qui non sai quanto mi sei mancata
speravo tu esistessi però non immaginavo tanto

Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che la notte mi culla
sei la ragione più profonda di ogni mio gesto
la storia più incredibile che conosco
conosco
conosco, conosco
conosco, conosco



NORD SUD OVEST EST

Ma perché sei andata via
Mi son persa nella notte
perché non m'hai detto che eri mia
Non lo so
sarà il vento o sarai tu
la voce che risponde ai miei perché
Dai galoppa più che puoi
Corri vai non ti fermare
che di strada ce n'è ancora tanta sai
Si lo so
vedo una cantina che
mi potrà toglier sete e polvere

Lancio qualche peso al cantinero
Che non parla mai
accanto a me c'è un gringo, uno straniero
mi chiede "Man, dove vai?"

NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me

Tra deserto e prateria
Ma perché ti sei fermato
Ero stanco ed affamato, amica mia
Si lo so
le capanne, una tribù
dal basso lo stregone guarda in su
"Uomo bianco, vieni qui"
Stai attento non ci andare!
"Posso leggerti il futuro se lo vuoi"
Di di no!
Gli sorrido, dico "OK"
nei sassolini osserva i fatti miei

Viso pallido, ti sta ingannando
non la troverai
sono mesi che stai cavalcando
dimmi dove andrai

NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me

La città è in festa e tu
Finalmente sei arrivato
hai lo sguardo scuro non mi guardi più
Si lo so
il caballero accanto a te
perché ti sta abbracciando e guarda me
Accarezzo un po' la colt
Dio ti prego non lo fare!
poi mi giro, guardo il cielo, dove andrò
Adios, mi amor!
ballan tutti intorno a me
sotto i colori delle lampade

Ed il vento mi sta sussurrando
non ti fermerai
c'è qualcuno che ti sta aspettando
tu sai dove andrai

NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me
NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me



HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO

Solita notte da lupi nel Bronx
nel locale stan suonando un blues degli Stones
loschi individui al bancone del bar
pieni di whisky e margaridas
tutto ad un tratto la porta fa "slam"
il guercio entra di corsa con una novità
dritta sicura si mormora che I cannoni hanno fatto "bang"

hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

Alla centrale della polizia
Il commissario dice che volete che sia
quel che è successo non ci fermerà
Il crimine non vincerà
ma nelle strade c'è il panico ormai
nessuno esce di casa nessuno vuole guai
ed agli appelli alla calma in TV
adesso chi ci crede più

hanno ucciso l'Uomo Ragno Chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

giù nelle strade si vedono gangs
di ragionieri in doppio petto pieni di stress
se non ti vendo mi venderai tu
per 100 lire o poco più
le facce di vogue sono miti per noi
attori troppo belli sono gli unici eroi
invece lui si lui era una star
ma tanto non ritornerà

hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè



LO STRANO PERCORSO

C'è un tempo per i baci sperati, desiderati
tra i banchi della prima B
occhiali grandi, sempre gli stessi, un po' troppo spessi
per piacere ad una così
nell'ora di lettere
guardandola riflettere
sulle domande tranello della prof
non cascarci, amore, no!
C'è un tempo per i primi sospiri tesi insicuri,
finchè l'imbarazzo va via,
col sincronismo dei movimenti, coi gesti lenti
conosciuti solo in teoria,
come nelle favole,
fin sopra alle nuvole,
convinti che quell'istante durerà
da lì all'eternità

Lo strano percorso di ognuno di noi
che neanche un grande libro un grande film
potrebbero descrivere mai
per quanto è complicato e imprevedibile
per quanto in un secondo tutto può cambiare
niente resta com'è.

C'è un tempo per il silenzio/assenso, solido e denso,
di chi argomenti ormai non ne ha più
frasi già dette, già riascoltate in mille puntate
di una soap-opera alla TV
sarà l'abitudine
sarà che sembra inutile
cercare tanto e alla fine è tutto qui
per tutti è tutto qui

Lo strano percorso di ognuno di noi
che neanche un grande libro un grande film
potrebbero descrivere mai
per quanto è complicato e imprevedibile
per quanto in un secondo tutto può cambiare
niente resta com'è.

C'è un tempo per qualcosa sul viso, come un sorriso
che non c'era ieri e oggi c'è
sembrava ormai lontano e distante, perso per sempre,
invece è ritornato con te,
con te che fai battere
il cuore che fai vivere
il tempo per tutto il tempo che verrà
nel tempo che verrà

Lo strano percorso di ognuno di noi
che neanche un grande libro un grande film
potrebbero descrivere mai
per quanto è complicato e imprevedibile
per quanto in un secondo tutto può cambiare
niente resta com'è.



COME MAI

Le notti non finiscono all'alba nella via
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere
sperando di vederti ancora qui.
Inutile parlarne sai, non capiresti mai
seguirti fino all'alba e poi, vedere dove vai
mi sento un po' bambino ma, lo so con te non finirà
il sogno di sentirsi dentro un film.

E poi all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
UNA quotidiana guerra con la razionalità
vada bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, ma chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza, pregando per un si.

Gli amici se sapessero, che sono proprio io
pensare che credevano, che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai, "nessuna storia, è inutile"
uccidersi d'amore ma per chi?!

Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
una quotidiana guerra, con la razionalità
ma va bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si.
Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si'

Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si'



SEI UN MITO

Tappetini nuovi Arbre Magique
deodorante appena preso che fa molto chic
appuntamento alle nove e mezza ma io
per non fare tardi forse ho cannato da Dio
alle nove sono già sotto casa tua.
Tu che scendi bella come non mai
sono anni che sognavo 'sta storia lo sai
sento il cuore che mi rimbalza in bocca e tu
con un body a balconcino che ti tiene su
un seno che così non si era mai visto prima

sei un mito sei un mito per me
sono anni che ti vedo così irraggiungibile
sei un mito sei un mito per me
tu per tutti noi sei la più bella ma impossibile

ancora adesso non capisco perchè
hai accettato il mio invito ad uscire con me
forse perchè tu non sei quel freddo robot
che noi tutti pensavamo tu fossi però
l'importante è che adesso siamo qui insieme.
Appoggiati al tavolino di un bar
scopro che oltretutto sei anche simpatica
nonostante tu sia la più eccitante che
abbia visto in giro sono a mio agio con te
ordiniamo un altro cocktail poi si va via

sei un mito sei un mito per me
sono anni che ti vedo così irraggiungibile
sei un mito sei un mito per me
tu per tutti noi sei la più bella ma impossibile

quasi esplodo quando mi dici " Dai,
vieni su da me che tanto non ci sono i miei"
io mi fermo a prendere una bottiglia perché
voglio festeggiare questa figata con te
anche se forse non mi sembra neanche vero.
E' incredibile abbracciati noi due
un ragazzo e una ragazza senza paranoie
senza dirci " io ti amo" o "io ti sposerei"
solo con la voglia di stare bene tra noi
anche se soltanto per una sera appena


sei un mito sei un mito per me
perché vivi e non racconti in giro favole
sei un mito sei un mito per me
non prometti e non pretendi si prometta a te
sei un mito sei un mito per me
perché vivi e non racconti in giro favole
sei un mito sei un mito per me



BELLA VERA

Forza della natura
meravigliosa e scura
bella da far paura
in questa calda sera
nera l'abbronzatura
la pelle ti colora e sfiora
il mio sguardo ancora
quel corpo da pantera.

Chissà se tu vivi qui
chissà dove abiti
se ti fermi fermi fermi
o sei qui di passaggio.

Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.

Sale su quanto basta
il perizoma a lato e passa
la vita bassa
dei jeans e arriva fino all'anca
la curva bianca
le forme sottolinea e dona,
tanto s'intona,
alla tua pelle bruna.

Chissà se d'inverno sei
come adesso o invece poi
se ti freni freni freni freni
e rifiorisci a Maggio.

Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.

alzati, girati,
muoviti, risiediti,
alzati, girati,
muoviti, risiediti.

Fine della serata,
veloce come sei arrivata
te ne sei andata,
e torna a scorrere la vita
un po' rallentata
nella città addormentata,
ma che figata
averti respirata!

Chissà se tu vivi qui
chissà dove abiti
se ti fermi fermi fermi fermi
o sei qui di passaggio.
Chissà se d'inverno sei
come adesso o invece poi
se ti freni freni freni freni
e rifiorisci a Maggio

Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.
Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.



COME DEVE ANDARE

Erano le vacanze di natale
dell’anno di quel freddo micidiale
il mio peugeot col gelo arrancava
tossiva un po’ partiva e si fermava
mi superò uno col fifty nero
lo vidi che rideva son sicuro
dall’alto del suo fifty sia di me che del peugeot.
Così tornai a casa un po’ umiliato
col ghiaccio che dal chiodo era entrato
in profondità nel mio orgoglio ferito
è allora che al volo ho realizzato
il rischio di passare la mia vita
sopra a un peugeot che arranca in salita
mentre uno con il fifty ti sorpassa ride e va

e tutto va come deve andare
o per lo meno così dicono
e tutto va come deve andare
o per lo meno me lo auguro

se ne andò il tempo delle mele
e arrivò l’inferno delle pere
amici che non avrei + rivisto
sbattuti la scaraventati in pasto
a una realtà che qualche anno dopo
avrebbe già riscosso il suo tributo
da sola o con le quattro letterine magiche
e c’erano quelli già sistemati
in società temuti e rispettati
guardavano con schifo malcelato
persone con cui avevano vissuto
non era + il tempo di parlare
con gente che era così inferiore
ridendo di un peugeot in salita che non ce la fa

e tutto va come deve andare
o per lo meno così dicono
e tutto va come deve andare
o per lo meno me lo auguro

e siamo qui ai piedi in una strada
che sale su ripida e dissestata
la chiamano età della ragione
ci passano miliardi di persone
io spero di poterla fare tutta
guardare giù quando arriverò in vetta
anche arrancando come quel vecchissimo peugeot

e tutto va come deve andare
o per lo meno così dicono
e tutto va come deve andare
o per lo meno me lo auguro
e tutto va come deve andare
o per lo meno così dicono
e tutto va come deve andare
o per lo meno me lo auguro



LA REGOLA DELL'AMICO

Io non capisco che gli fai
quando arrivi in mezzo a noi
tutti i miei amici
si dileguano e vengon lì
prendon posto accanto a te
accanto ai tuoi capelli che
hanno quel profumo
è il balsamo o sei tu che emani
tutti qui ci provano
aspettano un tuo segno e intanto sperano
che dal tuo essere amica nasca cosa però
non si ricordano
il principio naturale che

la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".

Tu parli e tutti ascoltano
ridi e tutti ridono
è una gara a chi ti asseconda di più
mentre tu
giochi e un poco provochi
però mai esageri
sul più bello vai via
sola e lasci tutti così
a rodersi perché
ha dato retta a un altro non cagando me
però domani le offrirò da bere e poi
starò da solo con lei…"
non riescono a capire che

la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
La regola dell'amico: proprio perché,
sei amico non combinerai
mai niente mai niente niente
mai "non potrei mai vederti
come fidanzato!"

Io vedo i lampi d'odio che
tutti stan lanciando a te
mentre stai entrando
mano nella mano con lui
che magari non avrà
la nostra loquacità
ma lo vedo che sa
dove metterti le mani
qui i commenti piovono
"che cazzo c'entra con lui che stupida, io so
che la farà soffrire invece io sarei
il tipo giusto per lei"
non riescono a capire che

la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
La regola dell'amico: proprio perché,
sei amico non combinerai
mai niente mai niente niente
mai "non potrei mai vederti
come fidanzato!"



GLI ANNI

Stessa storia, stesso posto, stesso bar
stessa gente che vien dentro consuma e poi va
non lo so che faccio quì
esco un pò
e vedo i fari delle auto che mi
guardano e sembrano chiedermi chi cerchiamo noi

Gli anni d’oro del grande Real
gli anni di Happy days e di Ralph Malph
gli anni delle immense compagnie
gli anni in motorino sempre in due
gli anni di che belli erano i film
gli anni dei Roy Rogers come jeans
gli anni di qualsiasi cosa fai
gli anni del tranquillo siam qui noi
siamo qui noi

Stessa storia, stesso posto, stesso bar
una coppia che conosco ci avrà la mia età
"come va?" salutano
così io
vedo le fedi alle dita di due
che porco giuda potrei essere io qualche anno fa

Gli anni d’oro del grande Real
gli anni di Happy days e di Ralph Malph
gli anni delle immense compagnie
gli anni in motorino sempre in due
gli anni di che belli erano i film
gli anni dei Roy Rogers come jeans
gli anni di qualsiasi cosa fai
gli anni del tranquillo siam qui noi
siamo qui noi

Stessa storia, stesso posto, stesso bar
stan quasi chiudendo, poi me ne andrò a casa mia
solo lei davanti a me
cosa vuoi
il tempo passa per tutti lo sai
nessuno indietro lo riporterà neppure noi

Gli anni d’oro del grande Real
gli anni di Happy days e di Ralph Malph
gli anni delle immense compagnie
gli anni in motorino sempre in due
gli anni di che belli erano i film
gli anni dei Roy Rogers come jeans
gli anni di qualsiasi cosa fai
gli anni del tranquillo siam qui noi
siamo qui noi



ROTTA PER CASA DI DIO

Si era detto otto e mezzo puntuali al bar
però lo sapevamo già
(scialalà)
che tra una cazzata e l'altra c'è Cisco che
passa in bagno un'eternità
(scialalà)
tutti in macchina la festa è lontana e poi
là le tipe ci aspettano
oh ragazzi, "tranqui", questa è una botta sicura
basta che non ci perdiamo

Rotta per casa di Dio
stiamo volando alla festa
Rotta per casa di Dio
e siamo già là con la testa
E le troveremo già sulla porta e poi
con il tacco alto e la gonna corta e noi
con il groppo in gola e il cuore che batte
le faremo ballare per tutta la notte

Cisco addocchia la cartina poi dice "No!
Stiamo andando fanculo!"
(scialalà)
Te l'ho detto dovevamo girare là
guarda sono sicuro
(scialalà)
lo sapevo che sarebbe finita così
siamo teste di cazzo noi!
Basta uscire più di dieci chilometri
che noi stronzi ci perdiamo

Rotta per casa di Dio
ci stiam perdendo la festa
Rotta per casa di Dio
e stiamo uscendo di testa
non le troveremo più sulla porta e poi
niente tacco alto né gonna corta e noi
con il groppo in gola e il cuore che batte
ci faremo menate per tutta la notte.

Con le facce tese tutti incazzati neri
e con le pive nel sacco
(scialalà)
persi in queste strade che sembrano sentieri
stanotte niente di fatto
(scialalà)
avvistiamo da lontano un cavalcavia
ci sarà un'autostrada là
(scialalà)
appena entrati dal casello come per magia
ecco appare un autogrill.

Rotta per casa di Dio
ci siam fottuti la festa
Rotta per casa di Dio
però che notte diversa
tutti con in mano birra e Camogli noi
senza fidanzate troie né mogli
quattro deficienti a fare cazzate
come non succedeva da un pacco di tempo.
Rotta per casa di Dio
ma chi la caga la festa
Rotta per casa di Dio
stanotte non l'abbiam persa
tutti con in mano birra e camogli noi
senza fidanzate troie né mogli
quattro deficienti a fare cazzate
come non succedeva da un pacco di tempo



NESSUN RIMPIANTO

Tutti mi dicevano "vedrai
è successo a tutti però poi
ti alzi un giorno e non ci pensi più
la scorderai, ti scorderai di lei."
Solo che non va proprio così
ore spese a guardare gli ultimi
attimi in cui tu eri qui con me
dove ho sbagliato e perché
ma poi mi son risposto che
non ho

nessun rimpianto nessun rimorso
soltanto certe volte capita che appena
prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa
e mi fa male un po'

Come dicon tutti il tempo è
l'unica cura possibile
solo l'orgoglio ci mette un po'
un po' di più per ritirarsi su
però mi ha aiutato a chiedermi
s'era giusto essere trattato così
da una persona che diceva di
amarmi e proteggermi
prima di abbandonarmi qui
non ho

nessun rimpianto nessun rimorso
soltanto certe volte capita che appena
prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa
ma io non aprirò.
nessun rimpianto nessun rimorso
soltanto certe volte capita che appena
prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa
ma io non aprirò.



SE TORNERAI

Ti ricordi quell'estate in moto anche se pioveva
tentavamo un po' con tutte cosa non si raccontava
ci divertivamo anche con delle cose senza senso
questo piccolo quartiere ci sembrava quasi immenso.
Poi le strade piano piano ci hanno fatto allontanare
e il motivo sembra strano non lo saprei neanche dire
solo ti vedevo qualche volta in giro con quegli altri
tu che mi dicevi: "qualche sera passerò a trovarti"
Io che avevo i fatti miei
ti ricordi quella con quegli occhi grandi che anche tu
mi dicevi "è troppa bella"
forse è stato il tempo
forse quella solitudine che ci portiamo dentro
però credimi

se tornerai magari poi
noi riconquisteremo tutto
come tanti anni fa quando per noi
forse la vita era più facile

Forse è stato il tempo
forse quella solitudine che ci portiamo dentro
troppo grande per noi

Ti ho rivisto stamattina, sul giornale la tua foto
steso su quella panchina non sembravi neanche tu
forse te la sei cercata, forse non sei stato forte
non m'importa ma non so se eri pronto per la morte
io che ho sempre i fatti miei
con un'altra donna con degli occhi grandi che anche tu
mi diresti "è troppo bella"
forse è stato il tempo
forse quella solitudine che ci portiamo dentro
però credimi

se tornerai magari poi
noi riconquisteremo tutto
come tanti anni fa quando per noi
forse la vita era più facile
se tornerai magari poi
noi riconquisteremo tutto
come tanti anni fa quando per noi
forse la vita era più facile



UN GIORNO COSI'

Scorre piano piano la Statale 526
passa posti che io mai e poi mai
avrei pensato fossero così
ancora come quando qui
il cinquantino mi portava via dai guai
Invece di svoltare a scuola
andava giù alla ferrovia
due minuti di paura poi pronti via (poi pronti via)
La mia moto scorre piano sulla 526
attraversa dei profumi che poi
un metro dopo non li senti più
io respiro e mando giù
prima di perderli che non si sa mai

Da lontano un'altra moto
sta venendo verso me
alza il braccio e fa un saluto
che bello è (che bello è)
ti fa sentire che

Basta un giorno così
a cancellare centoventi giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c’è un giorno così

La mia moto scorre piano piano fino in città
il sole tra non molto tramonterà
mi fermo al rosso del semaforo
che mi dà tempo ancora un po’
prima che la mia moto torni al suo garage
il bambino su quell’auto
guarda indietro e vede me
alza il braccio fa un saluto
che bello è (che bello è)
mi fa sentire che

Basta un giorno così
a cancellare centoventi giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c’è un giorno così
basta un giorno così.



SENZA AVERTI QUI

Quattro amici che citofonano giù
da mercoledì non ti si vede più
hanno aperto un posto strano, un disco pub
perché non si va?
perché non si va?
Senza troppa voglia ordiniamo un drink
io che penso che cos'è che faccio qui
gli altri che mi guardano e si chiedono
che cosa non va?
che cosa non va?

Senza averti qui
senza problemi, senza limiti
non è così bello
come dicono
senza averti qui
non è così bello come dicono

Suoni e immagini dal video juke-box
questo posto non mi piace neanche un po'
forse non è il posto forse sono io
quello che non va
quello che non va
E voi perché fate quelle facce lì
lo so che non ci si comporta così
che dovrei essere un po' di compagnia
non è colpa mia
non è colpa mia


Senza averti qui
senza problemi, senza limiti
non è così bello
come dicono
senza averti qui
non è che ci si senta liberi
non ti passa
dura ore un attimo

Senza averti qui
senza problemi, senza limiti
non è così bello
come dicono
senza averti qui
non è che ci si senta liberi
non ti passa
dura ore un attimo
senza averti qui.



IO CI SARO'

Io non ti prometto
qualcosa che non ho
quello che non sono
non posso esserlo
anche se so che c'è chi dice
per quieto vivere
bisogna sempre fingere.
Non posso giurare
che ogni giorno sarò
bello, eccezionale, allegro,
sensibile, fantastico
ci saranno dei giorni grigi
ma passeranno sai
spero che tu mi capirai.

Nella buona sorte e nelle avversità,
nelle gioie e nelle difficoltà
se tu ci sarai
io ci sarò, io ci sarò

So che nelle fiabe
succede sempre che
su un cavallo bianco
arriva un principe
e porta la bella al castello
si sposano e sarà
amore per l'eternità.
Solo che la vita
non è proprio così
a volte è complicata come una
lunga corsa a ostacoli
dove non ti puoi ritirare
soltanto correre
con chi ti ama accanto a te.

Nella buona sorte e nelle avversità,
nelle gioie e nelle difficoltà
se tu ci sarai
io ci sarò, io ci sarò

Giuro ti prometto
che io mi impegnerò
io farò di tutto però
se il mondo col suo delirio
riuscirà ad entrare e far danni
ti prego dimmi che
combatterai insieme a me

Nella buona sorte e nelle avversità,
nelle gioie e nelle difficoltà
se tu ci sarai
io ci sarò, io ci sarò

Nella buona sorte e nelle avversità,
nelle gioie e nelle difficoltà
se tu ci sarai
io ci sarò, io ci sarò
io ci sarò, io ci sarò
io ci sarò, io ci sarò.



IL MONDO INSIEME A TE


Forse non sarei
come sono adesso
forse non avrei
questa forza addosso
forse non saprei
neanche fare un passo
forse crollerei
scivolando in basso
invece tu sei qui
e mi hai dato tutto questo
e invece tu sei qui
E hai rimesso al proprio posto
i più piccoli
pezzi della mia esistenza
componendoli
dando loro una coerenza

come è bello il mondo insieme a te
mi sembra impossibile
che tutto ciò che vedo c'è
da sempre solo che
io non sapevo come fare
per guardare ciò che tu mi fai vedere
come è grande il mondo insieme a te
è come rinascere
e vedere finalmente che
rischiavo di perdere
mille miliardi e più di cose
se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me

forse non avrei
mai trovato un posto
forse non potrei
regalarti un gesto
forse non saprei
neanche cosa è giusto
forse non sarei
neanche più rimasto
invece tu sei qui
sei arrivata per restare
invece tu sei qui
non per prendere o lasciare
ma per rendermi
ogni giorno un po' migliore
insegnandomi
la semplicità di amare

come è bello il mondo insieme a te
mi sembra impossibile
che tutto ciò che vedo c'è
da sempre solo che
io non sapevo come fare
per guardare ciò che tu mi fai vedere
come è grande il mondo insieme a te
è come rinascere
e vedere finalmente che
rischiavo di perdere
mille miliardi e più di cose
se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me

come è grande il mondo insieme a te
è come rinascere
e vedere finalmente che
rischiavo di perdere
mille miliardi e più di cose
se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me.



UNO IN PIU'

Happy birthday to you happy birthday to me
non cambierà un gran che
tanto sei sempre tu sempre scemo così
non è poi grave
adesso mi alzerò e farò finta che
sia un giorno uguale a
tutti gli altri però non sarà semplice
ma poi mi passerà
dovrò solo evitare
lasciarlo squillare
non fare l’errore
rispondere e dire
no grazie di cuore
non ti disturbare
ma che festeggiare

uno in più
nient’altro che un numero
uno in più
nient’altro che un simbolo
perché più
vado avanti più mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di più
ma sempre un po’ di più

Happy birthday to you happy birthday to me
da quanto tempo è che
non mi mettono candele ma numeri
sopra le torte
quando venivano i miei compagni da me
dopo la scuola
tutti brindavano con l’aranciata che
mia madre aveva
comprato apposta
sembrava già festa
i regali la penna
la stylo che costa
la nonna la busta
big jm l’autopista
vi porto altra torta o vi basta

uno in più
nient’altro che un numero
uno in più
nient’altro che un simbolo
perché più
vado avanti più mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di più
ma sempre un po’ di più

Happy birthday to you happy birthday to me
ma quanta strada che
devo avere già sul contachilometri
senza grippare
guardo indietro e so già che cosa troverò
nel mio passato
i regali che mi ha fatto il tempo e che avrò
per sempre addosso
luoghi persone
tramonti città
autogrill motorini
gazzette nei bar
fidanzate perdute
trovate motel
libri dischi profumi che ho in me

uno in più
nient’altro che un numero
uno in più
nient’altro che un simbolo
perché più
vado avanti più mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di più
ma sempre un po’ di più

Happy birthday
Happy birthday



GRAZIE MILLE


Quando si vedono
le montagne che non c’è foschia
quando le vacanze iniziano
e quando poi torno a casa mia
quando mi alzo e sento che ci sono
quando sfreghi il naso contro il mio
quando mi respiri vicino
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille

Quando si giocano
le coppe in tele il mercoledì
quando sento un pezzo splendido
che mai pensavo bello così
quando il cane mi vuol salutare
quando vedo i miei sorridere
quando ho l’entusiasmo di fare
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille
Per ogni istante, ogni giorno, ogni attimo
che mi è stato dato
Grazie Mille

Quando un microfono
non lo vorrei abbandonare mai
quando i miei amici prendono
un’accoppiata secca alla SNAI
quando il mondo mi sembra migliore
anche solo per un attimo
quando so che ce la posso fare
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille
Per ogni istante, ogni giorno, ogni attimo
che mi è stato dato
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille



CI SONO ANCH'IO


Io di risposte non ne ho
mai avute mai ne avrò
di domande ne ho quante ne vuoi
e tu
neanche tu mi fermerai
neanche tu ci riuscirai
io non sono
quel tipo di uomo e non lo sarò mai
Non so se la rotta è giusta o se
mi sono perduto ed è
troppo tardi per tornare indietro così
meglio che io vada via
non pensarci, è colpa mia
questo mondo non sarà mio

Non so
se è soltanto fantasia
o se è solo una follia
quella stella lontana laggiù
Però
io la seguo e anche se so
che non la raggiungerò
potrò dire: "ci sono anch'io!"

Non è stato facile perchè
nessun'altro a parte me
ha creduto
però ora so che tu
vedi quel che vedo io
il tuo mondo è come il mio
e hai guardato
nell'uomo che sono e sarò

Ti potranno dire che
non può esistere
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te

E so
che non è una fantasia
Non è stata una follia
quella stella la vedi anche tu
perciò
io la seguo ed adesso so
che io la raggiungerò
perchè al mondo ci sono anch'io
perchè al mondo ci sono anch'io
ci sono anch'io
ci sono anch'io



LA REGINA DEL CELEBRITA'


La prima volta che ti ho vista sai
la prima volta che andavo in discoteca di sera
sarà passata un'eternità ormai
però ricordo il casino che c'era
e io e i miei amici già impauriti da
quel mondo che conoscevamo solo in versione light pomeridiana
d'un tratto nel buio viola del neon
il tuo sorriso splendido

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti

Un po' imbranati e un po' intimiditi
io e i miei amici non ti guardavamo mai negli occhi
ti guardavamo solo se ti giravi
e invidiavamo quei ragazzi più grandi
che parlavano, ridevano,
scherzavano con te che di cagarci neanche alla lontana ci pensavi
e nel mio cuore io mi dicevo
vedrai che un giorno crescerò

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti
Tu la Regina del Celebrità
la ballerina che senza pietà
entrava nei begli incubi di noi piccoli

Un giorno che ero in giro in centro per caso
dalla vetrina di un negozio ho visto un viso noto
finta di niente mi sono fermato
ed eri tu per mano con tuo marito
e il tuo bambino che dovrebbe avere
a occhio e croce due anni o tre, che strano piacere che ho provato
chissà se qualcuno ti ha detto mai
cosa sei stata tu per noi

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti
Tu la Regina del Celebrità
la ballerina che senza pietà
entrava nei begli incubi di noi piccoli

Tu la Regina del Celebrità
la ballerina che senza pietà
entrava nei begli incubi di noi piccoli



UNA CANZONE D'AMORE


Se solo avessi le parole
te lo direi anche se mi farebbe male
se io sapessi cosa dire
io lo farei, lo farei lo sai
Se lo potessi immaginare
dipingerei il sogno di poterti amare
se io sapessi come fare
ti scriverei, ti scriverei

Una canzone d’amore
per farmi ricordare
una canzone d’amore
per farti addormentare
che faccia uscire calore
che non ti so spiegare
una canzone d’amore
solo per te
solo per te
solo per te
solo per te
solo per te

se un giorno io riuscissi a entrare
nei sogni tuoi mi piacerebbe disegnare
sulla lavagna del tuo cuore
i sogni miei, i sogni miei lo sai
e se si potessero suonare
l’inciderei e poi te li farei ascoltare
se io sapessi come fare
ti scriverei, ti scriverei

Una canzone d’amore
per farmi ricordare
una canzone d’amore
per farti addormentare
che faccia uscire calore
che non ti so spiegare
una canzone d’amore
solo per te
solo per te
solo per te
solo per te
solo per te

se io avessi le parole
le potessi immaginare
fosse facile spiegare
si riuscissero a suonare
se potessi raccontare
se sapessi come fare
se sapessi cosa dire
allora ti scriverei

Una canzone d’amore
per farmi ricordare
una canzone d’amore
per farti addormentare
che faccia uscire calore
che non ti so spiegare
una canzone d’amore
solo per te
Una canzone d’amore
per farmi ricordare
una canzone d’amore
per farti addormentare
che faccia uscire calore
che non ti so spiegare
una canzone d’amore
solo per te



TI SENTO VIVERE


Non so' che cosa fare
il sonno se n'è andato e non tornerà
un vetro da cui guardare
il silenzio fermo della città
E ti vorrei chiamare
si però a quest'ora ti arrabbierai
e poi per cosa dire
a metà io so che mi bloccherei

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre
Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più

Seduta lì a parlare
con i tuoi amici che bella sei
mi sembra di impazzire
per essere lì con te non so che darei
Ti vorrei far vedere
tutti i miei foglietti e le lettere
che ti vorrei spedire
ma non ho il coraggio e non so perché

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre
Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre
Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più



LA DURA LEGGE DEL GOL

Chi le ha inventate le fotografie
chi mi ha convinto a portar qui le mie
che poi lo sappiamo
scattan le paranoie
Le facce nelle foto accanto a noi
entrate nelle nostre vite e poi
scappate di corsa
per non tornare mai

Quanti in questi anni ci han deluso
quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato
si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco e all'improvviso dice:
"Voi non capite un cazzo è un po' come nel calcio"

E' la dura legge del gol
fai un gran bel gioco però
se non hai difesa gli altri segnano
e poi vincono
Loro stanno chiusi ma
alla prima opportunità
salgon subito e la buttan dentro a noi
la buttan dentro a noi

Da queste foto io non lo direi
che di tutta 'sta gente solo noi
siam rimasti uniti
senza fotterci mai
Sull'amicizia e sulla lealtà
ci abbiam puntato pure l'anima
per noi chi l'ha fatto
chi per noi lo farà

Quanti in questi anni ci han deluso
quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato
Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco e all'improvviso dice:
"Voi non capite un cazzo è un po' come nel calcio"

E' la dura legge del gol
fai un gran bel gioco però
se non hai difesa gli altri segnano
e poi vincono
Loro stanno chiusi ma
alla prima opportunità
salgon subito e la buttan dentro a noi
la buttan dentro a noi

Il tipo con il cappellino blu
dei New York Yankees quello lì sei tu
mi sa che anche al cesso
te lo tenevi su
E quella nella foto accanto a te
non è il fenomeno della tua ex
quella che diceva:
"Scegli o loro o me"

Quante in questi anni ci han deluso
quante ci hanno preso e poi di peso ci hanno buttato
Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco fa un sorriso e dice:
"Noi abbiam capito tutto è un po' come nel calcio"

E' la dura legge del gol
gli altri segneranno però
che spettacolo quando giochiamo noi
non molliamo mai
Loro stanno chiusi ma
cosa importa chi vincerà
perché in fondo lo squadrone siamo noi
lo squadrone siamo noi!



CON UN DECA


Ne parlavamo tanto tanti anni fa
di quanto è paranoica questa città
della sua gente delle sue manie
due discoteche centosei farmacie
e ci troviamo ancora al punto che
si gira in macchina il mattino alle tre
alla ricerca di qualcosa che poi
cos'è non lo sappiamo nemmeno noi

con un deca non si può andar via
non ci basta neanche in pizzeria
fermati un attimo all'automatico
almeno a piedi non ci lascerà
in questa città

di un tabaccaio neanche l'ombra oramai
ne restan due scegli quella che vuoi
che cosa lascia accesa a fare la "T"
che poi i due stronzi se ne accorgono qui
guarda di là quei cani che ululano
per una femmina che dice di no
adesso vanno in giro a fare gli eroi
poi torneranno a casa un po' come noi

con un deca non si può andar via
non ci basta neanche in pizzeria
fermati un attimo all'automatico
almeno a piedi non ci lascerà
in questa città

è l'ora che si tiran fuori le idee
per diventare miliardari anche se
esiste già quel che vogliamo inventare
ci manca solo il disco orario solare
resta la soluzione divi del rock
molliamo tutto e ce ne andiamo a New York
ma poi ti guardi in faccia e dici dov'è
che vuoi che andiamo con ste' facce io e te

con un deca non si può andar via
non ci basta neanche in pizzeria
fermati un attimo all'automatico
almeno a piedi non ci lascerà
in questa città



NON ME LA MENARE


Dici che di notte tu non riesci a dormire
perché io ti faccio fare brutte figure
quando per scherzare prendo a calci i tuoi ex
quando gioco a fare il batterista di trash
dici sempre che io non mi so comportare
che non son capace neanche di parlare
di quegli argomenti da laureati
di cui parlan sempre tutti i tuoi amici sfigati

Non me la menare
non capisco cosa vuoi
tanto lo sapevi
che non ero come voi
a me piaccion le birre scure
e le moto da James Dean
non quelle stronzate
che si dicono nei film

Tu che mi vorresti sempre in giacca e cravatta
io che metto sempre su la stessa maglietta
quella nera con i buchi sotto le ascelle
più diventan vecchie più mi sembrano belle
tu mi dici sempre che mi devo abbronzare
anche se sai che io odio il mare
dici che io non sono male ma
dovrei cambiare un po'…ma vuoi capirla o no?

Non me la menare
non capisco cosa vuoi
tanto lo sapevi
che non ero come voi
a me piaccion le birre scure
e le moto da James Dean
non quelle stronzate
che si dicono nei film

Tu se lo sai mi devi dire se tu
Veramente mi preferiresti se
Io fossi uno di quegli stronzi
Vestiti a festa che si vedono
Dovunque vai nei bar oppure
In discoteca appoggiati a qualche colonna
Che bevono un gin tonic come fosse
Una bella storia, dai…ma vuoi capirla o no?

Non me la menare
non capisco cosa vuoi
tanto lo sapevi
che non ero come voi
a me piaccion le birre scure
e le moto da James Dean
non quelle stronzate
che si dicono nei film

Tu t'incazzi perché parlo sempre di calcio
dici che fra un po' ti verrà il fegato marcio
perché non ti parlo di tramonti lontani
e mangio la pizza solo con le mani
io che mangio quasi solo cose piccanti
tu che dici è meglio che ti lavi un po' i denti
io quando esco sono una bomba
che esplode e che fa boom…ma vuoi capirla o no?

Non me la menare
non capisco cosa vuoi
tanto lo sapevi
che non ero come voi
a me piaccion le birre scure
e le moto da James Dean
non quelle stronzate
che si dicono nei film



NELLA NOTTE


Ragazzine vestite da modelle
tacchi a spillo e sguardo da star
rifiutano sempre perché sono belle
e restano sole al banco del bar.
Le coppie si baciano come nei film
poi si tradiscono dopo un'ora
"Ma perché lei va con quello lì"
dice l'uomo solo col cuore in gola.

In questo regno dove tutto è permesso
lasciati andare e vedrai
che anche se non cambia niente è lo stesso
tu ti divertirai

Nella notte
un ritmo che ti prende
nella notte
ti sembra di volare
nella notte
che batte, batte, batte
che ti porta via lontano.

"Tu sei carina bevi qualcosa?"
quasi sicuro lei non verrà
"sei qui da sola ti porto a casa?"
"no mi accompagna quel biondo là!"
Loro vanno in discoteca solo per ballare
poi passano le ore appoggiati a un muro
abbronzati come vecchi lupi di mare
bicchiere sempre in mano e sguardo da duro.

In questo regno dove tutto è permesso
lasciati andare e vedrai
che anche se non cambia niente è lo stesso
tu ti divertirai

Nella notte
un ritmo che ti prende
nella notte
ti sembra di volare
nella notte
che batte, batte, batte
e che ti porta via lontano.

Uomini con macchine lunghe e costose
per alcuni una carta d'identità
poi però rimangono molto delusi
se la ragazza proprio non ci stà.
Uomini che si raccontano avventure
sanno che nessuno poi ci crederà
giovani donne decise e sicure
scoppieranno in lacrime se lui non verrà.

In questo regno dove tutto è permesso
lasciati andare e vedrai
che anche se non cambia niente è lo stesso
tu ti divertirai

Nella notte
un ritmo che ti prende
nella notte
ti sembra di volare
nella notte
che batte, batte, batte
e che ti porta via lontano
Nella notte
un ritmo che ti prende
nella notte
ti sembra di volare
nella notte notte notte notte notte notte notte notte yeah
nella notte...



NIENT'ALTRO CHE NOI


Potrei stare ore e ore qui
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senz'ascoltare altro nient'altro che
il tuo respiro crescere,
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Potrei star fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
chiudersi ad ogni passo
della mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.

Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.

Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
col tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinarsi a me,
quasi fosse impossibile
per te sentire altro che noi,
nient'altro che noi.

Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.



TIENI IL TEMPO

Non c’è storia in questa città
nessuno si diverte e mai si divertirà
lascia perdere tutta questa gente
e non credere di te non importa niente
Sono sempre pronti a giudicare tutto quello che fai
come ti vesti e con chi ti incontrerai
ma non te la prendere loro sono fatti così
devi solo credere che un giorno te ne andrai di quì.

Scendi nella strada balla e butta fuori quello che hai
fai partire il ritmo quello giusto
datti una mossa e poi

Tieni il tempo
con le gambe con le mani
tieni il tempo
non fermarti fino a domani
tieni il tempo
vai avanti e vedrai
tieni il tempo
il ritmo non finisce mai

i muri grigi che vedi quando guardi fuori da qui
anche se non ci credi sono così belli per chi
sa trovare i colori dentro nella testa
e allora vattene fuori che sta per cominciare la festa.
Non ti lasciare andare se non ti vuole più
adesso se la tira ma non sa che tu
stai quasi per decollare e quando volerai
faranno a gara se fare un giro gli farai.

Scendi nella strada balla e butta fuori quello che hai
fai partire il ritmo quello giusto
datti una mossa e poi

Tieni il tempo
con le gambe con le mani
tieni il tempo
non fermarti fino a domani
tieni il tempo
vai avanti e vedrai
tieni il tempo
il ritmo non finisce mai
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo
con le gambe con le mani
tieni il tempo
non fermarti fino a domani
tieni il tempo
vai avanti e vedrai
tieni il tempo
il ritmo non finisce mai
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo
tieni il tempo



S'INKAZZA


Quando torni a casa alle sei
"s'inkazza" "s'inkazza"
come una ninja fai le scale
"s'inkazza" "s'inkazza"
entri con passo felpato ma poi
"s'inkazza" "s'inkazza"
accende la luce e lei ti assale
"s'inkazza""s'inkazza"

Questa casa non è un albergo
per fare quello che vuoi
non ne possiamo più io ti avverto
dei porci comodi tuoi

quando ti fai troppe docce
"s'inkazza""s'inkazza"
quando proprio non ne fai
"s'inkazza" "s'inkazza"
quando lasci le mutande in giro
"s'inkazza" "s'inkazza"
quando il lesso non lo vuoi
"s'inkazza" "s'inkazza"

Questa casa non è un albergo
lo dice anche papà
tu te ne freghi non hai rispetto
e neanche la dignità

quando ti alzi a mezzogiorno
"s'inkazza""s'inkazza"
quando a casa non sei mai
"s'inkazza" "s'inkazza"
quando invece ci stai sempre
"s'inkazza" "s'inkazza"
devo pulire te ne vai
"s'inkazza" "s'inkazza"

questa casa non è un albergo
per fare quello che vuoi
non ne possiamo più io ti avverto
dei porci comodi tuoi
Questa casa non è un albergo
lo dice anche papà
tu te ne freghi non hai rispetto
e neanche la dignità
s'inkazza"
"s'inkazza"
"s'inkazza"
"s'inkazza"



FAI COME TI PARE


Ricordati chi sei, ricordati da dove vieni
ricorda il tuo passato senza subirlo mai
guarda le foto dei tuoi nonni guardagli le mani
ricorda bene quello che vedrai
poi impara tutte le lingue che puoi
senza mai scordarti di quelle che sai
non buttare niente che domani lo ritroverai troverai troverai

e poi fai come ti pare
alla fine sai com'è
quello che potrai incontrare
appartiene solo a te
e purtroppo qualche errore
vedrai che ci scapperà
ma che cosa ci vuoi fare
certe volte capita

sostieni le tue opinioni senza giudicare
e se vorrai cambiare idea la cambierai
in ogni viaggio trovati una storia da imparare
poi quando torni la racconterai
ogni tanto buttati a caso in un bar
siediti ad un tavolo in penombra
e ascolta che cosa dicon le persone chissà chi lo sa chi lo sa

e poi fai come ti pare
alla fine sai com'è
quello che potrai incontrare
appartiene solo a te
e purtroppo qualche errore
vedrai che ci scapperà
ma che cosa ci vuoi fare
certe volte capita

credi nell'amicizia vera non ne dubitare
specie nel giorno in cui qualcuno la tradirà
comprati un disco a caso che non volevi comprare
c'è una canzone che ti piacerà
rischia sempre ma non scommettere mai
non ti vergognare di quello che hai
fatti i complimenti ma quando te li meriti dai che lo sai che lo sai

e poi fai come ti pare
alla fine sai com'è
quello che potrai incontrare
appartiene solo a te
e purtroppo qualche errore
vedrai che ci scapperà
ma che cosa ci vuoi fare
certe volte capita.



QUELLO CHE CAPITA

Chi lo sa se il mio posto è qui
o è solo una fatalità
una questione di numeri
di probabilità
che può decidere chi sarai
lingue e dialetti che parlerai
accenti ed inflessioni che avrai
luoghi e profumi che chiamerai
"casa mia..."

Così ho preso la macchina
guidando di città in città
e da quella grandissima
alla più piccola
c'erano tante persone che,
pur non essendo uguali a me,
anche se non proprio identiche,
c'era qualcosa, qualcosa che...

forse che si fa quello che si può,
forse che si fa quello che capita
con più o meno dignità
forse è come pescare un numero
e sperare poi in quello che capita,
senza troppa logica

Un mattino in un autogrill
io e la mia tazza di caffè,
scende un uomo da un bilico e
si siede accanto a me
rubrica, numero, preme invio
"amore, scusami sono io
soltanto volevo dirti che
mi sei mancata, baby,
I'm coming home.."

Ho ripreso la macchina
e sono ritornato qui
c'è una luna bellissima
e vengo a prenderti,
perchè ogni giorno è diverso e
anche se sembrano uguali c'è
anche un dettaglio invisibile,
sempre qualcosa, qualcosa che...

forse che si fa quello che si può
forse che si fa quello che si capita
con più o meno dignità...
forse è come pescare un numero
e sperare poi in quello che capita
ma ringrazio il cielo che
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me

forse che si fa quello che si può
forse che si fa quello che si capita
ma ringrazio il cielo che
tu sei capitata a me
forse è come pescare un numero
e sperare poi in quello che capita
ma ringrazio il cielo che
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me
tu sei capitata a me



ME LA CAVERO'

Occhi che mi guardano
dallo specchio osservano
occhi a volte un po' troppo severi scrutano
per capire quanto c'è
di diverso come se
dalla faccia e dai capelli fosse semplice
intuire se quello riflesso sono ancora io
se ogni piccolo dettaglio su quel volto è proprio mio
se ce la farò ogni giorno ad affrontare tutto
quello che verrà
tutto quello che verrà

me la caverò
proprio come ho sempre fatto
con le gambe ammortizzando il botto
poi mi rialzerò
ammaccato non distrutto
basterà una settimana a letto
poi verrà da se
ci sarà anche qualche sera in cui usciranno lacrime
ci sarà anche qualche sera in cui starò per cedere
ma poi piano piano tutto passerà
senza accorgermene tutto passerà

il silenzio a volte è
peggio del rumore che
perlomeno copre il bruricare delle idee
che di notte vengono
che di notte affollano
col loro brusio il cervello e lo martellano
e fanno sembrar difficile anche ciò che non lo è
e fanno sembrare enormi anche le cose minime
così mi alzo e guardo te che dormi accanto e penso:
"che miracolo
vedi a volte accadono!"

me la caverò
proprio come ho sempre fatto
con le gambe ammortizzando il botto
poi mi rialzerò
ammaccato non distrutto
basterà una settimana a letto
poi verrà da se
ci sarà anche qualche sera in cui usciranno lacrime
ci sarà anche qualche sera in cui starò per cedere
ma poi col tuo aiuto tutto passerà
senza accorgermene tutto passerà

me la caverò
proprio come ho sempre fatto

poi verrà da se
ci sarà anche qualche sera in cui usciranno lacrime
ci sarà anche qualche sera in cui starò per cedere
ma poi col tuo aiuto tutto passerà
senza accorgermene tutto passerà.



VIAGGIO AL CENTRO DEL MONDO

La grande città
s'illumina già
con i neon e gli stop rossi (i neon e gli stop rossi)
e si riempirà
nei bar e nei pub
di rumori e di discorsi (di rumori e di discorsi)
questo traffico da noi non c'è mai
neanche per andare in centro alle sei
come fanno a non impazzire qui
stai attento che esce uno, esce uno, dai parcheggiati

Siamo al centro del mondo
ci siamo dentro anche noi
dove succede tutto
e puoi fare quello che vuoi

Ricordi dov'è
quel locale che
ci van tutte le modelle (le modelle belle)
che cacchio ne so
aspetta però
cominciava con la erre (forse con la elle)
che ci frega basta che siamo qui
scegli un posto a caso e buttiamoci
con il ben di Dio di insegne che c_è
vuoi che non ci divertiamo non perdiamo tanto tempo che

Siamo al centro del mondo
ci siamo dentro anche noi
dove succede tutto
e puoi fare quello che vuoi

Quanta gente c’è
a chi chiedere
dov’è il bagno non lo trovo (il bagno non lo trovo)
mi ha spinto lui
non verserei mai
la birra sul tuo giubbotto nuovo (il tuo giubbotto nuovo)
riusciremmo mai a viverci noi
riusciremmo senza esaurirci mai
riusciremmo a questa velocità
forse siamo troppo lenti troppo lenti o troppo tonti ma

Siamo al centro del mondo
ci siamo dentro anche noi
dove succede tutto
e puoi fare quello che vuoi
Siamo al centro del mondo
ci siamo dentro anche noi
dove succede tutto
e puoi fare quello che vuoi



JOLLY BLUE

E' passato tanto tempo
però io c'ho tutto dentro
a Ticino a far le foto
e le corse colle moto
con il 125
per il Corso a far le lingue
radioloni sempre a palla
per un pelo stare a galla
anche con cinquanta lire
ti sentivi un gran signore
tra di noi ci si aiutava
una colletta e ti passava
noi nè ricchi nè barboni
solo un gruppo di coglioni
sempre in giro a far casino
mai paura di nessuno

JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo

eravamo proprio tanti
deficienti tutti quanti
una ragazza che ci stava
forse al massimo ti dava
un bacino sulla bocca
poi a casa non si tocca
però dopo il tuo ritorno
raccontavi quasi un porno
e per fare il vero uomo
ti impegnavi a fare mono
specie con le ragazzine
era una soddisfazione
in discoteca ci si andava
al pomeriggio e si ballava
in modo da sfigati
ma ci siamo divertiti

JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo

poi chissà cosa è cambiato
forse il tempo che è passato
c’è chi adesso è regolare
c’è chi si sta per sposare
con le loro macchinette
sempre lucide e perfette
che ci guardano dall’alto
loro hanno fatto il grande salto
noi due poveri sfigati
noi non siamo mai cambiati
sempre sogno nel cervello
di una moto per cavallo
a esaltarci per un niente
basta che si divertente
poi chissà chi lo può dire
dove andremo mai finire

JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
che per noi era non so cosa fosse una seconda casa
JOLLY BLUE la sala giochi
JOLLY BLUE piena di giochi
JOLLY BLUE la sala giochi
si ma forse in fondo in fondo era tutto il nostro mondo



LA LUNGA ESTATE CALDISSIMA

I tavolini all'aperto
il suono quasi distorto
il megamix che dà dentro
la radio grida cantando
e sembra di essere al mare
che neanche più le zanzare
sembrano farsi sentire
c'avranno altro da fare
Con tutte queste gambe che si ripropongono
dopo quasi un anno che si nascondevano
sotto strati per proteggersi dal freddo
come và ben tornate in libertà

Questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
Questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'alnima
nella lunga estate caldissima

Le cameriere esaurite
tutte le sedie occupate
le chiacchiere quasi urlate
l'odore denso d'estate
di voi chi non ha ordinato
il freddo dimenticato
tutto il piazzale riempito
di bici scooter e moto
che questa sera finalmente ricompaiono
dal letargo dell'inverno si risvegliano
riprendendosi l'asfalto, l'aria e il vento
come và ben tornate in libertà

Questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima
nella lunga estate caldissima

Le coppie meno scoppiate
le facce più rilassatele
le compagnie ritrovate
il suono delle risate
studenti senza menate
le scuole sono finite
vacanze tanto sognate
ma finalmente arrivate
Ti ricordi che anche noi più o meno a quell'età
pregavamo tutto l'anno di cavarcela
che arrivasse questa gioia tanto attesa
come và ben tornate in libertà

Questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
Questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima
nella lunga estate caldissima
Questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
Questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima...