
TORNO SUBITO
Cerco il caffè alla mattina se no il cervello non si avvia Cerco una t-shirt che adoro e che non ricordo dove sia E cerco sempre dei consigli utili E cerco delle storie in cui vincono gli umili. Cerco un'America che forse non c'è nemmeno più, Cerco un nastro d'asfalto che corre dritto verso il blu E cerco le risposte che non troverò Le cerco perchè l'importante è il viaggio, non dove andrò
Torno subito, resto ancora un attimo devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornerò.
Cerco le emozioni nuove che ha da offrire la mia età, Cerco tutto cio' che sa di vento, di oceano e libertà E cerco di imparare quello che non so, Io cerco e anche se non capisco prima o poi capirò
Torno subito, resto ancora un attimo devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornerò Vieni con me, vieni con me, ti va? Vieni con me, vieni con me, ti va?
Cerco un giro in moto con due amici e poi quattro chiacchiere, Cerco un paio di birre ed un racconto che faccia ridere E cerco una canzone per poi scriverla, La cerco e anche se non la trovo prima o poi mi verrà
Torno subito, resto ancora un attimo devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornerò Torno subito, resto fuori ancora un pò Devo dare un'altra occhiata al volo, poi tornerò Vieni con me, vieni con me, ti va? Vieni con me, vieni con me, ti va? Vieni con me, vieni con me, ti va? Vieni con me, vieni con me, ti va?
TIME OUT
Ferma il gioco, time out Questa sera tocca a noi Andiamo fuori dove vuoi Forse non torniamo mai. Ferma tutto, time out Andiamo dove piace a te La vita è qui da vivere E non da rimpiangere.
I problemi quotidiani a volte ci distraggono, i pensieri e le tensioni dopo un pò distruggono, fanno perder troppo tempo in discussioni inutili tempo che gettiamo al vento per motivi futili. E non ci si ferma mai a pensare un pò più a noi Concentrati a correre senza più riflettere Se la meta valga poi tutto questo stress ormai non ne son convinto sai
Ferma il gioco, time out Questa sera tocca a noi Andiamo fuori dove vuoi Forse non torniamo mai. Ferma tutto, time out Andiamo dove piace a te La vita è qui da vivere E non da rimpiangere.
Certe volte pensar troppo uccide la serenità Avvitarci sui problemi certo non ci porterà da nessuna parte, a parte aggiungere tensione che alla lunga fa saltare i nervi e fa discutere. Ma la vita va così Noi dobbiamo prenderci Tutto il tempo che si può e poi accudircelo Qualità non quantità Come fosse un'isola Perchè il mondo stritola.
Ferma il gioco, time out Questa sera tocca a noi Andiamo fuori dove vuoi Forse non torniamo mai. Ferma tutto, time out Andiamo dove piace a te La vita è qui da vivere E non da rimpiangere.
Ferma il gioco, time out Questa sera tocca a noi Andiamo fuori dove vuoi Forse non torniamo mai. Ferma tutto, time out Andiamo dove piace a te La vita è qui da vivere E non da rimpiangere. Ferma tutto, time out!
PROFUMO
Anche se la nebbia ha un odore inconfondibile Misto di legna bruciata e foglie umide Sa un po’ d’autunno e di Naviglio torbido Sa un po’ di scuola e di freddo nello stomaco. Sa della mia città, sa di università Sa di mattina, sa di sonno arretrato Sa di fuliggine e sa anche un pò di me Quello che sono e quello che sono stato
C’è qualche profumo che passa e che va Sembra allontanarsi ma poi tornerà C’è qualche profumo che con la sua scia Si attacca alla memoria e non vuole andar via
Ricordo la prima volta che arrivai a New York Mi colpì subito il suo odore intensissimo Di ogni tipo di fritto immaginabile Di ogni tipo di cibo concepibile E di caffetteria Di ferro e ferrovia Che dalla metro sale e scivola in strada Aromi di boutique Di sporco e liquidi L’odore torrido del mondo che cambia
C’è qualche profumo che passa e che va Sembra allontanarsi ma poi tornerà C’è qualche profumo che con la sua scia Si attacca alla memoria e non vuole andar via
Ed il divano che sa di pelle morbida Di pizza al taglio in salone e di complicità Candele alla vaniglia e film alla TV E quei prodotti che spruzzi sempre in giro tu Riconoscibile Indescrivibile Non assomiglia a una cosa precisa C’è in ogni stanza e Mi fa sentire che È il mio profumo è il profumo di casa
C’è qualche profumo che passa e che va Sembra allontanarsi ma poi tornerà C’è qualche profumo che con la sua scia Si attacca alla memoria e non vuole andar via C’è qualche profumo che passa e che va Sembra allontanarsi ma poi tornerà C’è qualche profumo che con la sua scia Si attacca alla memoria e non vuole andar via
IL PRESENTE
La memoria non racconta la verità Seleziona solamente ciò che le va Fa sembrare sempre più bello il prima del poi Un passato mitico che non torna mai
Ma il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Va goduto, gustato, annusato, mangiato Il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Non lasciato, perduto, rimpianto, sognato.
Il dolore e il freddo si dimenticano Solo un paio di cicatrici rimangono I bei ricordi restano avvolti nella magia Della giovinezza che s’è sfuggita via
Ma il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Va goduto, gustato, annusato, mangiato Il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Non lasciato, perduto, rimpianto, sognato. È adesso. Proprio adesso.
Il futuro è un libro ancora da scrivere Di che cosa parli e per quante pagine A nessuno è dato saperlo però vorrei Che questo foglio bianco raccontasse di noi
Ma il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Va goduto, gustato, annusato, mangiato Il presente, l’unico tempo Questo istante, questo momento Il presente, sta succedendo Non lasciato, perduto, rimpianto, sognato. È adesso. Proprio adesso. È adesso. Proprio adesso.
ESSERCI
La vita è strana Non è cattiva ma nemmeno buona Sicuramente conta la fortuna E un pizzico di abilità. Il manuale Ha poche pagine ed è scritto male Non spiega quali procedure usare Se ci si trova in difficoltà
Così c’è da improvvisare Stando attenti a premere I pulsanti giusti e andare Dritto senza sbattere
Esserci, esser qui È già un grande risultato Esserci, esser qui Senza avere mai barato
Bisogna andare Senza sapere cosa e come fare Sperando di riuscire ad imparare Ogni giorno qualcosa di più. Per non sbagliare O almeno per provare ad limitare I danni ed evitare il temporale Fare di necessità virtù
Qualche volta ci si riesce Qualche volta invece no L’errore non si capisce Prima di commetterlo
Esserci, esser qui È già un grande risultato Esserci, esser qui Senza avere mai barato
E ci può stare Qualcosa sarebbe potuto andare Diversamente senza qualche errore Magari ragionandoci un po’. Certe parole Non dette o dette troppo tardi e male Azioni che ancora fanno soffrire E come pietre ci pesano
Si poteva fare meglio Ma anche peggio di così E se pur con qualche sbaglio Noi siamo bravissimi
Esserci, esser qui È già un grande risultato Esserci, esser qui Senza avere mai barato Esserci, esser qui È già un grande risultato Esserci, esser qui Senza avere mai barato
IL MEGLIO
Non ce la farà Niente e nessuno mai Se soltanto lo vorrai E lo vorrò Senza nasconderci Senza essere deboli Davanti ai brutti scherzi e ai pericolo In cui forse toccherà Quasi improvvisamente di imbattersi Proprio all’ora servirà Che ci arrabbiamo E non permettiamo che Nulla possa distruggere Quello che abbiamo Faticosamente Costruito e non cedere Perché non so Immaginarmi Niente più di così Di ciò che ho Avuto incontrandoti Lieto di conoscerti
E il meglio deve ancora arrivare Nei doni che la vita ci porterà Il meglio è ancora tutto da fare Sfruttando a fondo ogni opportunità Senza subire il destino Con tanta forza di volontà Senza temere nessuno Perché nessuno ci fermerà
Io ci credo sai Credo alle favole Credo sia possibile Sta solo a noi Renderlo facile Bisogna fregarsene Dei luoghi comuni e delle chiacchere Di chi in fondo in fondo sa Che per quanto si possa resistere Prima o dopo finirà Succede sempre E che cosa avremo noi Di diverso dagli altri e poi E’ naturale, i fuochi si spengono E le ceneri restano. Sarà così Forse inspiegabile Ma continua ad ardere Il fuoco che avvolge tutti e due di legno ne ho da vendere
E il meglio deve ancora arrivare Nei doni che la vita ci porterà Il meglio è ancora tutto da fare Sfruttando a fondo ogni opportunità Senza subire il destino Con tanta forza di volontà Senza temere nessuno Perché nessuno ci fermerà
E il meglio deve ancora arrivare Nei doni che la vita ci porterà Il meglio è ancora tutto da fare Sfruttando a fondo ogni opportunità Senza subire il destino Con tanta forza di volontà Senza temere nessuno Perché noi possiamo farcela
I FILOSOFI
Non mi è mai piaciuto stare in spiaggia a guardare il mare, chissà perchè mi sembrava di sprecare il tempo, una stupidaggine inutile
e invece adesso sono qui tranquillo guardandomi il tramonto a mollo, ad osservare il sole sorridere.
Qui l'inverno è così lontano, non sembra neanche che tornerà gli abiti pesanti, il freddo, il senso di oppressione della città
e invece adesso sono qui tranquillo, seduto in acqua fino al collo, ad osservare il mare sorridere.
E le storie sulle onde dei Filosofi del Surf aspettando quella grande sulla tavola sulla tavola. E lo sguardo all'orizzonte dei Filosofi del Surf in attesa delle onde sulla tavola sulla tavola.
E chissà se vale la pena di passare la vita a correre o se invece la migliore mossa non sia di starmene immobile
e tanto se l'onda arriva arriva e basta non serve perderci la testa e allora tanto vale sorridere.
E' finita la mia birra mi sa che il chiosco fra poco chiuderà perchè il sole si è tuffato in mare devo tornare alla civiltà
e intanto mi fermo a respirare il vento con i colori del tramonto e l'universo sembra sorridere.
E le storie sulle onde dei Filosofi del Surf aspettando quella grande sulla tavola sulla tavola. E lo sguardo all'orizzonte dei Filosofi del Surf in attesa delle onde sulla tavola sulla tavola.
SEI FANTASTICA
Luce in fondo al tunnel,boccata d'aria limpida, parole musica. casa dolce casa, un pò città un pò isola un pò New York, un pò Polinesia
Siamo qui tante vittorie, giorni bellissimi sconfitte stupide, giorni difficili tristezze ed euforia, gioie e dolori
Ma sento sempre che tu ci sei che anche quand'è dura non te ne vai che anche coi denti combatterai sempre accanto a me non mi abbandonerai
Sei fantastica, forte come il rock'n roll una scarica, uno shock elettrico sei la fonte di energia più potente che ci sia bomba atomica dritta nello stomaco
Storia a lieto fine, ai confini della realtà favola, bacchetta magica ragione passione, giovinezza e maturità armonia tra corpo e anima
Siamo qui tante vittorie, giorni bellissimi sconfitte stupide, giorni difficili tristezze ed euforia, gioie e dolori
Ma sento sempre che tu ci sei che anche quand'è dura non te ne vai che anche coi denti combatterai sempre accanto a me non mi abbandonerai
Sei fantastica, forte come il rock'n roll una scarica, uno shock elettrico sei la fonte di energia più potente che ci sia bomba atomica dritta nello stomaco.
SOTTOSOPRA
Non c'è una nuvola oggi non ballerà quando decollerà leggero più dell'aria. anime in transito pazienti aspettano che al gate imbarchino poi finalmente a bordo verso un altrove che in tre sole lettere evoca città esoteriche o il solo ritornare dalla vetrata la splendida sagoma della bestia il sole illumina di un riflesso rosa
(Sottosopra) e la terra laggiù (è magnifica) ed il mare blu (sottosopra) le Alpi innevate (tutto scivola) nulla è distante
Roba elettronica profumi e duty free vita nel terminal portando a spasso un trolley, bagaglio minimo rigidi business man zitti subiscono senza guardarsi intorno famiglie ridono elettrizzate da un'avventura che aspettano da chissà quanto tempo i piloti passano e sembra che volino anche quando camminano guardan dall'alto il mondo
(Sottosopra) e la terra laggiù (è magnifica) ed il mare blu (sottosopra) le Alpi innevate (tutto scivola) nulla è distante. (Sottosopra) e la terra laggiù (è magnifica) ed il mare blu (sottosopra) le Alpi innevate (tutto scivola) nulla è distante. nulla è distante nulla è distante nulla è distante.
LA STRADA
Molti non ci credono, se glielo racconti ridono, quando te ne vai ti sfottono, però è la verità. ma quelli che girano, e che in tanti posti viaggiano, e che su di lei ci vivono, sanno che è la verità.
Ci sono importanti regole Non sono scritte dentro un codice.
Lei è molto capricciosa, sa essere pericolosa più quando si è vicino casa di quanto non lo sia a continenti di distanza perchè talvolta l'esperienza fa avere troppa confidenza, fa uscire dalla scia.
Ci sono imporatnti regole. Non sono scritte dentro un codice.
La strada è viva, e comanda sempre lei. Non sopporta chi la sfida,i superbi e i falsi eroi. La strada è dura e punisce chi non ha chiaro il senso basilare di rispetto e umiltà.
Qui non valgono i nicknames non ci si può disconnettere non si può prendere e andarsene quando il gioco non ci va. Qui le azioni contano, qui le conseguenze pesano, qui alla fine i conti tornano, chè lei non dimentica.
Ci sono imporatnti regole. Non sono scritte dentro un codice.
Strada portaci lontano a vedere ciò che non abbiamo mai visto e neanche immaginiamo, dacci la libertà. Cercheremo di aver cura, di farci amica la paura, che non c'è rotta che è sicura, non c'è e mai ci sarà.
La strada è viva, e comanda sempre lei. Non sopporta chi la sfida,i superbi e i falsi eroi. La strada è dura e punisce chi non ha chiaro il senso basilare di rispetto e umiltà, il rispetto e l'umiltà, il rispetto e l'umiltà.
CHIUSO IN UNA SCATOLA
Arriveremo a Roma arriveremo in coma la A1 non perdona la radio dice che migliorerà. Da 3 corsie a una si salta anche la cena bisogna far benzina chissa se il Fai Da Te mi salverà.
sempre qui, ogni volta prego "dai che forse va" ma è così con quattro freccie torna la realtà
chiuso in una scatola priogioniero di ferro, vetro e plastica, inchiodato qui come in una capsula con l'impianto hi-fi ascoltando musica, non arrivando mai
pulman sorpassa camion camper sorpassa camion camion sorpassa camion e l'Appenino non finisce mai. Ed io mi guardo intorno, osservo l'inferno, guido da tutto il giorno squilla il telefono: "A che punto stai?"
sempre qui, ogni volta prego "dai che forse va" ma è così con quattro freccie torna la realtà
chiuso in una scatola priogioniero di ferro, vetro e plastica, inchiodato qui come in una capsula con l'impianto hi-fi ascoltando musica, non arrivando mai
Sono arrivato a Roma, sono arrivato in coma il Raccordo non perdona la radio dice che peggiorerà
chiuso in una scatola, lontano da te schiavo di una macchina quasi immobile come in una trappola con l'impianto hi-fi ascoltando musica, non arrivando mai. chiuso in una scatola priogioniero di ferro, vetro e plastica, inchiodato qui come in una capsula con l'impianto hi-fi ascoltando musica, non arrivando mai. chiuso in una scatola, lontano da te schiavo di una macchina quasi immobile come in una trappola con l'impianto hi-fi ascoltando musica, non arrivando mai.
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