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2001 - UNO IN +

» TRACKLIST:

01. Punto & a capo
02. Bella vera (non è il caldo ma)
03. Essere in te
04. Cloro
05. Come deve andare
06. La lunga estate caldissima
07. Noi parte 2
08. Honolulu baby
09. So che tu sai
10. Uno in più

 

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L’album più discusso e meno amato degli 883. E’ un disco che si rivolge principalmente ad un pubblico trentenne, alla generazione di Max. E’ quindi un album molto riflessivo, che non affronta temi adolescenziali; però si contraddice con due canzoni, non ha caso i primi due singoli. Stile diverso dal solito anche per quanto riguarda gli arrangiamenti.
Il disco è pieno di collaborazioni, tra cui Jovanotti e J-Ax degli Articolo 31 con cui Max ha scritto e cantato rispettivamente “Cloro” e “Noi(parte2)”, scritta anche con l’aiuto di Pierpaolo Peroni; Syria che canta la parte finale di “Essere in te”, e Alex Britti che ha scritto e suonato la parte di chitarra sempre di questa canzone. A parte quindi “Noi” e “So che tu sai”, che è stata scritta da Max con Carlo Rossi e Alberto Tafuri, le altre otto tracce sono state composte interamente dal Pezzali.

Il brano d’apertura è “Punto & a capo”, in cui Max racconta della condizione d’eterno single, con qualche tentativo andato sempre a finire male.
Segue “Bella vera (non è il caldo ma)”, canzone molto estiva e leggera, omaggio alle bellezze estive femminili. Non una canzone impegnata, ma buona nel suo genere.
La terza canzone, “Essere in te”, è quella più amata del disco, e dopo anni ci si continua a chiedere come abbia fatto a non uscire come singolo. Una canzone d’amore dal ritornello romanticissimo e profondo, strofe e melodia molto dolci, con la chitarra di Britti e la voce di Syria che contribuiscono a creare l’atmosfera giusta.
Cloro” al contrario è una delle meno amate, forse una delle meno orecchiabili, ma alla lunga risulta divertente. Viene affrontato il tema dell’inquinamento in maniera un po’ sarcastica. Di valore la base musicale, grazie alla partecipazione di Saturnino e Pier Foschi, bassista e batterista di Jovanotti.
Come deve andare” è invece la perla dell’album: canzone intensissima in cui vengono affrontati i temi della disparità sociale ed economica, della droga, delle false amicizie e del destino che forse, ci si augura, spinge le nostre vite nelle loro direzioni giuste.
I toni si fanno più allegri e spensierati ne “La lunga estate caldissima”, descrizione perfetta di tutte le atmosfere e gli stati d’animo tipici dell’estate.
Si torna su tematiche serie in “Noi”, “parte 2“ perché Max la vede come l’altra faccia della medaglia delle situazioni che ha raccontato negli 883. Canzone dedicata alla sua generazione, a chi è cresciuto negli anni 80, ritrovandosi alla fine in un mondo cambiato troppo in fretta, sentendosi preso in giro e derubato da tutto quello che gli era stato promesso ed inculcato, e inadeguato per affrontare la vita.
L’ottava traccia è “Honolulu baby”. E’ un invito a fuggire dagli schemi prefissati, a non cambiare per adattarsi alla vita, ad inseguire sempre i propri sogni, perché solo così ci si può realizzare come persona.
Segue “So che tu sai”, una canzone d’amore dalla melodia allegra, in cui Max dice che in amore non c’è bisogno di gesti carini futili, dolci frasi fatte, regalini e tutte queste cose: basta guardarsi negli occhi per sapere cosa si prova l’uno per l’altro.
Il disco si chiude con “Uno in più”, pezzo che Max si autodedica e che ha come tema il suo compleanno. Tra poca voglia di festeggiare, ricordi dei compleanni passati, attesa per il futuro con la consapevolezza che il passato rimarrà sempre dentro di noi, la conclusione è che alla fine avere un anno in più non è un dramma, è solo cambiare un numero, l’età è solo una cosa simbolica, e anzi più si va avanti più si diventa affidabili.

L’album è stato anticipato dai singoli “Bella vera” prima e “La lunga estate caldissima” due mesi dopo, che hanno marchiato un’altra estate con il logo 883. I due singoli hanno avuto un buon successo, Bella Vera è stato cantatissimo e ha anche fatto da colonna sonora al concorso “Miss Italia”, e di successo sono stati anche i due video dalle canzoni. Tuttavia queste due canzoni, scelte come singoli d’apertura proprio perché adatti all’estate e perché le più vicine al vecchio stile 883, hanno certamente dato all’album un’immagine lontana della realtà, e hanno fatto tutto fuorché aiutare Max a costruirsi e consolidare un’immagine di cantautore maturo. Tuttavia l’album ha esordito nella prima posizione dell’hit-parade, rimanendoci per tre settimane consecutive, vendendo 300.000 copie già nella prima settimana, e rimanendo sul podio della classifica per tutta l’estate. Il terzo singolo è stato "Come deve andare", singolo poco capito e poco venduto, assieme al video(perfetto per la canzone), ispirato ad una finale mondiale di scacchi. In questo periodo l’album è sceso in classifica fino ad uscirne completamente. E’ stato estratto anche un quarto singolo, “Uno in più”(simpatico il video in cui Max spegne da solo la torta con le candeline e guarda una videocassetta dei suoi vecchi compleanni non accorgendosi che dietro di lui c’è una festa organizzata per il suo anniversario di nascita ); infine durante l’estate successiva è stata passata in radio anche “Honolulu baby”.

 

1IN+
Pubblicato: 28 agosto 2001
Prodotto da: Claudio Cecchetto, Pierpaolo Peroni, Alberto Tafuri, Carlo Rossi
Etichetta: WEA International, Warner Music Italy
Durata: 42 min : 26 sec