La prima in basso
Bel sound, con Pezzali che sale nel ritornello, che all’inizio ti sorprende (era da un po’ che non saliva così). Canzone con ritmo abbastanza incalzante. E’ una bella canzone, specialmente per i motociclisti (io aggiungo anche i ciclisti).
I fiori nel deserto
Spiazza. Impostazione molto country ma ha la particolarità di avere il ritmo in progressivo aumento durante la canzone. Finisce con ritmo scandito dalla batteria che all’inizio è in secondo piano. E’ una canzone riflessiva e la melodia rispecchia questo aspetto. Personalmente piace parecchio, musicalmente oltre il testo.
Col senno di poi
All’inizio mi è sembrata una canzone scritta da Cremonini; il sound sembra quello. E’ una canzone che secondo me può piacere a tanti, ma penso che si allontani dal classico Pezzali. Nel complesso non è male.
Niente di grave
Il testo è fantastico. La base ancora di più, che è di fatto il pezzo anticipato nel mixaggio. Avrei preferito che lasciasse più spazio al piano che ha una melodia straordinaria. Forse uno di migliori pezzi. Molto riflessivo, ha una profonda malinconia anche se viene corretta dalla solita positività pezzaliana. Il sound è molto molto curato. Seconda parte si rafforza la batteria ed entra in gioco una chitarra elettrica, che nel finale ha un assolo molto intenso (bello). Il finale ricorda qualche canzone di Ligabue, specialmente le ultimissime note.
Generazioni
A questo punto dell’album questa ci sta. Al primo ascolto mi ha lasciato perplesso; ascoltandola un paio di volte entra meglio. Batti al minuto discreti. Sembra qualche canzone dell’album uno in più. Il testo lo avete letto, si abbina bene alla melodia. Devo dire che questa è una costante di tutte le canzoni. Anche qui suoni sintetizzati ed elettronica, specie nel finale.
Fallo tu
Canzone assolutamente 883iana. Poteva stare tranquillamente nei primi album, specie grazie al ritmo abbastanza black. La canzone parte con il ritornello; al primo ascolto ho pensato “adesso inizia a rappare”, invece no, ovviamente. La base è quella, con un bel bit. A metà canzone il ritmo è spezzato con il pezzetto “e la vita è…” che è sublime. Una delle migliori canzoni a mio avviso. Bella la parte di syria. Canzone top per nostalgici.
Come Bonnie e Clyde
Parto subito dicendo che questa secondo me è una bomba!! (come direbbe Pierpa). Ritmata alla grande, parole cucite perfettamente su un bit molto intenso, ai confini del dance. Entra in testa subito che è un piacere. Costruito in maniera straordinario il passaggio tra strofa e ritornello. Ritornello: secondo me il migliore delle ultime sue canzoni. E’ il mio giudizio ovviamente ma sto pezzo spacca. Secondo me utilizzando il ritornello può uscire una hit dance senza problemi. Secondo me, ai primi ascolti, è la migliore, e per distacco (de gustibus); trasmette una positività micidiale.
Ogni giorno una canzone
Canzone lenta, molto lenta. Ricorda qualche canzone di time out. Riflessiva, che all’inizio non mi ha detto niente. Però nella sua intimità trasmette emozioni, magari più in là, parlo per me ovviamente.
Il treno
Imbarazzante somiglianza con la strada, anche nella scelta degli strumenti e nel ritmo. Il ritornello per come è composto è La Strada 2. Io sono uno che quella canzone non l’ha mai digerita, quindi questa è vicina, anche se il testo è nettamente superiore alla Strada 1, questa la salva.